La Guerra in Cielo

Lesson 10

La Guerra in Cielo

Benvenuti nell’Apocalisse. Lezione 10. La lezione di oggi: La guerra in cielo.

Finora abbiamo studiato due resoconti della Rivelazione di Gesù Cristo.

Il primo è descritto da Apocalisse 4:1 ad Apocalisse 8:5. Il secondo è dato da Apocalisse 8:6 a Apocalisse 11:19. Entrambi i racconti si concludono con la seconda venuta di Gesù sulla terra. Con la lezione di oggi iniziamo il terzo racconto della rivelazione di Gesù. È contenuto da Apocalisse 12:1 a Apocalisse 14:20.

La donna con le 12 stelle intorno alla testa è quella che vedremo per prima.

Andiamo al passaggio. È Apocalisse 12:1:

“Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto”. Apocalisse 12:1-2.

Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita del sole, con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle sul capo. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto.

Allora cosa stiamo vedendo qui?

La donna ha 12 stelle intorno alla testa. Le 12 stelle simboleggiano le 12 tribù di Israele. La donna è la nazione d’Israele.

C’è un’altra immagine che usa questo stesso simbolismo su Israele; si trova nell’Antico Testamento in Genesi 37:9, dice:

“Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me”. Genesi 37:9.

Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me.

In questo sogno, il sole e la luna erano suo padre e sua madre. Le 11 stelle erano i suoi 11 fratelli, e poi lo stesso Giuseppe, che equivale alle 12 tribù di Israele.

Quindi da questo sappiamo per certo che la donna, con il sole e la luna e le 12 stelle è il simbolo della nazione d’Israele. È in travaglio, sta per avere un figlio. E adesso? In Apocalisse 12:3 ci viene detto:

“Apparve ancora un altro segno nel cielo: ed ecco un gran dragone rosso, che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi. La sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le scagliò sulla terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorarne il figlio, non appena l’avesse partorito”. Apocalisse 12:3-4.

Apparve ancora un altro segno nel cielo: ed ecco un gran dragone rosso, che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi. La sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le scagliò sulla terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorarne il figlio, non appena l’avesse partorito.

Ora, il drago con 7 teste e 10 corna è Satana stesso. Ce lo dice chiaramente più avanti nel versetto 9.

Il drago si fermò davanti alla donna Israele per divorare il bambino che stava nascendo.

Il bambino che doveva nascere era Gesù; questo rappresenta Israele che porta il suo Messia nel mondo. Israele ha anche dato al mondo la Bibbia. Ogni parola della Bibbia è stata scritta da un ebreo; furono mossi dall’ispirazione dello Spirito Santo.

Quindi, questo è un resoconto della nascita di Gesù. La Bibbia dice nel versetto 5 del capitolo 12:

“Ed ella partorí un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono”. Apocalipsis 12:5.

Ed ella partorí un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.

Quindi, il figlio maschio era Gesù. In Apocalisse 19:15 dice che Gesù governerà le nazioni con una verga di ferro. Così chiaramente quando dice che questo bambino governerà le nazioni con una verga di ferro; abbiamo la prova assoluta che è Gesù Cristo stesso.

È interessante notare che Satana ha cercato di uccidere Gesù al momento della sua nascita. Ma Dio lo conservò e l’uomo Cristo Gesù fu finalmente rapito davanti a Dio e al Suo trono.

Quindi questo è successo? Cosa successe veramente?

Conosciamo la storia che Erode il Grande cercò di uccidere Gesù non appena nacque. Ricordate la storia dei magi che vennero dall’oriente perché era stato loro detto che era nato il re dei Giudei.

Quando giunsero a Gerusalemme, andarono al palazzo di Erode pensando che sicuramente avrebbe saputo dov’era il re dei Giudei. In Matteo 2:1-2 leggiamo del racconto dei magi che chiesero a Erode: “Dov’è il re dei Giudei che è nato?” Ascoltatelo:

“Gesú era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode. Dei magi d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo”. Matteo 2:1-2.

Gesú era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode. Dei magi d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo.

Allora i magi chiedono a Erode dove sia il Re dei Giudei.

Dio aveva dato loro il segno soprannaturale di una stella che li guidava, che li conduceva a Gerusalemme.

Quando Erode venne a sapere della nascita di un re dei Giudei, ne fu turbato. Notate la sua reazione, versetto 3 di Matteo 2:

“Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui”. Matteo 2:3.

Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui.

Perché era preoccupato? Perché era lui il re dei Giudei, e pensare che qualcuno fosse nato per sostituirlo; beh, questo non lo rendeva molto felice. Verso 4:

“Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere”. Matteo 2:4.

Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere.

Cristo è nato; fu profetizzato esattamente dove sarebbe nato.

E poi Erode il Grande chiese ai rabbini, i sommi sacerdoti, dove la profezia dice che Cristo nascerà.

Ebbene, i sommi sacerdoti dissero che non c’era problema, ve lo possiamo dire. Nascerà a Betlemme. Matteo 2:5-6:

“Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché cosí è stato scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele”. Matteo 2:5-6.

Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché così è stato scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele.

Quindi, il luogo di nascita di Gesù fu rivelato 500 anni prima nel libro di Michea 5:2.

Ora, Erode si comportava come se anche lui volesse adorare il Re dei Giudei. Ascoltate ciò che ha detto in Matteo 2:7-8:

“Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa; e, mandandoli a Betlemme, disse loro: «Andate e chiedete informazioni precise sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, affinché anch’io vada ad adorarlo”. Matteo 2:7-8.

Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa; e, mandandoli a Betlemme, disse loro: «Andate e chiedete informazioni precise sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, affinché anch’io vada ad adorarlo.

Ma non voleva adorarlo. Erode voleva ucciderlo.

Ebbene, la stella andò avanti e guidò i magi fino a dove si trovava Gesù. Matteo 2:9-10:

“Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia”. Matteo 2:9-10.

Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia.

Sapevano che Dio li aveva guidati. Tuttavia, dopo aver adorato, i magi furono avvertiti di non tornare da Erode. Tutto questo si trova in Matteo 2:11-12:

“Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via”. Matteo 2:11-12.

Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via.

Ebbene, mentre tutto questo accadeva, Erode complottava per uccidere Gesù. Tuttavia, un angelo apparve a Giuseppe, il padre terreno di Gesù, avvertendolo di questo complotto e che doveva scappare in Matteo 2:13:

“Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire. Egli dunque si alzò, prese di notte il bambino e sua madre, e si ritirò in Egitto “. Matteo 2:13.

Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire. Egli dunque si alzò, prese di notte il bambino e sua madre, e si ritirò in Egitto.

Così, durante la notte, Giuseppe, Maria e Gesù fuggirono da Betlemme; perché l’angelo disse a Giuseppe che Erode avrebbe tentato di uccidere Gesù.

Ora Giuseppe e Maria vissero poi in Egitto fino alla morte di Erode. In Matteo 2:15 ci viene detto:

“Là rimase fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta: «Fuori d’Egitto chiamai mio figlio”. Matteo 2:15.

Là rimase fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta: «Fuori d’Egitto chiamai mio figlio.

Quindi il soggiorno di Gesù in Egitto è stato profetizzato nell’Antico Testamento, che si trova in Osea 11:1, ecco cosa dice:

“Quando Israele era fanciullo, io lo amai e chiamai mio figlio fuori d’Egitto”. Osea 11:1.

Quando Israele era fanciullo, io lo amai e chiamai mio figlio fuori d’Egitto.

Quindi, Giuseppe, Maria e Gesù rimasero in Egitto per un po’ di tempo. Come vivevano lì? Come sono stati sostenuti?

Credo, che furono sostenuti dai doni dei magi.

La Bibbia dice che erano tesori. Non hanno portato regali poco costosi. Questi erano uomini ricchi e portarono i loro tesori d’oro, incenso e mirra; Quei regali senza dubbio aiutarono a sostenere Giuseppe, Maria e Gesù durante il loro tempo in Egitto.

Ebbene, quando Erode si rese conto di aver perso questo Messia, andò al piano B. Matteo 2:16:

“Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò moltissimo, e mandò a uccidere tutti i maschi che erano in Betlemme e in tutto il suo territorio dall’età di due anni in giú, secondo il tempo del quale si era esattamente informato dai magi”. Matteo 2:16.

Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, non tornarono indietro per dirgli dove fosse il re dei Giudei, si adirò moltissimo, e mandò a uccidere tutti i maschi che erano in Betlemme e in tutto il suo territorio dall’età di due anni in giù, secondo il tempo del quale si era esattamente informato dai magi.

Quindi, qui si è avverata la profezia che abbiamo già letto, come Satana avrebbe cercato di divorare il bambino non appena fosse nato.

Ma Dio è sempre un passo avanti a Satana nel piano divino.

Va bene, questa è un’immagine dei primi 5 versetti di Apocalisse 12.

Ora guardate da vicino perché all’improvviso salteremo 2000 anni. Ci sono 2000 anni tra Apocalisse 12:5 e Apocalisse 12:6. Esaminiamo ancora Apocalisse 12:5:

“Ed ella partorí un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono”. Apocalisse 12:5.

Ed ella partorì un figlio maschio, il quale deve reggere tutte le nazioni con una verga di ferro; e il figlio di lei fu rapito vicino a Dio e al suo trono.

Ora guardate il versetto 6:

“Ma la donna fuggí nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecentosessanta giorni”. Apocalisse 12:6.

Ma la donna fuggí nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecentosessanta giorni.

Allora come facciamo a sapere che Dio salta 2000 anni tra il versetto 5 e il versetto 6?

Ebbene, menziona 1260 giorni, poiché Satana perseguiterà la donna per 1260 giorni.

Quando vedete nella Bibbia, per quanto ne so io, si riferisce sempre agli ultimi 3 anni e mezzo, immediatamente prima della seconda venuta di Gesù Cristo sulla terra.

Quindi nel versetto 6 sappiamo che iniziamo gli ultimi 3 anni e mezzo fino alla battaglia di Armaghedon e alla seconda venuta di Gesù Cristo. Il resto del capitolo 12 si svolge negli ultimi 3 anni e mezzo.

Questo ci aiuta davvero a concentrarci in modo da poterlo capire bene.

Ora, vediamo cosa succede. La Bibbia ci dice che Israele fuggirà nel deserto.

Dove si trova?

È la Terra Promessa. È il luogo preparato per lei da Dio dove sarà protetta durante gli ultimi 3 anni e mezzo, chiamati la Grande Tribolazione.

Ora, quello era il versetto 6.

Diamo un’occhiata ai versetti da 7 a 9:

“E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e per loro non ci fu piú posto nel cielo. Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giú; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli”. Apocalisse 12:7-9.

E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e per loro non ci fu piú posto nel cielo. Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, eccolo qua, non ci sono dubbi su chi sia il drago. Lo dice proprio qui. Il drago è quell’antico serpente chiamato diavolo e Satana che inganna il mondo intero, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giú; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli.

Ora, assicuriamoci di aver capito bene.

Quindi, sappiamo che il drago è il diavolo e Satana. Sappiamo che Satana tenta per 3 anni e mezzo prima di Armaghedon e della seconda venuta di Cristo, di sconfiggere Dio.

Sappiamo che questa è una guerra angelica. Michele e i suoi angeli, lui guida gli eserciti del Cielo, fanno guerra a Satana e ai suoi angeli.

Perché Satana fa questo?

Perché sa che gli resta poco tempo. Si rende conto che “sto per andare nel pozzo dell’abisso”. Ebbene, in questa guerra Satana è sconfitto.

La sua punizione per quest’ultimo atto di ribellione sarà di essere espulso e di non apparire mai più in Cielo davanti a Dio.

Ora, fino a questo momento, durante l’intera Creazione da Adamo ed Eva e fino a 3 anni e mezzo prima di Armaghedon, Satana poteva presentarsi davanti a Dio, la Bibbia lo chiama: l’accusatore dei fratelli.

Lasciate che vi faccia un esempio; nell’Antico Testamento, sappiamo che ai giorni di Giobbe, che Satana era davanti a Dio e Dio disse, che cosa stai facendo Satana? Disse: “Sto andando in giro in cerca di qualcuno da divorare”.

E Dio disse: hai considerato il mio servitore Giobbe?

Satana disse: “certo, ma hai un riparo intorno a lui e non posso raggiungerlo; l’hai benedetto così tanto è per questo che ti serve. Non ti servirebbe se non fosse per tutti le meravigliose benedizioni che gli dai. Togli il riparo e farò in modo che ti maledica in faccia”.

Bene, tutti conoscono il resto della storia di come Giobbe superò le sue prove e tribolazioni e tuttavia rimase in piedi, quindi Satana è stato l’accusatore dei fratelli dall’inizio della razza umana fino al momento dei 3 anni e mezzo prima della battaglia di Armaghedon .

Ora, guardate il versetto 10 del capitolo 12:

“Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giú l’accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio”. Apocalipsis 12:10.

Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giú l’accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio.

Quindi il compito principale di Satana è di accusarci e portare su di noi colpa e condanna.

Lo fa ormai da 6000 anni. Tuttavia, sarà abbattuto, confinato sulla terra negli ultimi 3 anni e mezzo.

Ora, cosa è successo durante tutto questo tempo, questi 6.000 anni di storia umana, cosa è successo al popolo di Dio sotto il fuoco di questo accusatore, Satana stesso, ecco cosa dice la Bibbia: “e lo hanno sconfitto con il Sangue dell’Agnello e con la parola della loro testimonianza».

Abbiamo 2 armi. Abbiamo un’arma difensiva e un’arma offensiva. Il Sangue è la nostra arma difensiva. Non c’è niente che Satana ci possa infliggere che il Sangue di Gesù Cristo non possa sradicare.

Il Suo Sangue è la cura per tutti i peccati e tutte le cose che sono sataniche nella nostra vita.

Quindi tutti noi possiamo sconfiggere Satana con il Sangue dell’Agnello. Quando mettiamo i nostri peccati sotto il Sangue, sono eliminati e spariscono per sempre. Così sconfiggiamo Satana con il Sangue dell’Agnello, ma non solo con quello, ma anche con la parola della loro testimonianza. La nostra testimonianza è la nostra arma offensiva. Questo è il modo in cui usciamo e vinciamo Satana. È così che lo vinciamo. E così portiamo altri dal suo regno nel Regno di Gesù Cristo; perché quando andiamo a dire agli altri: “guarda cosa ha fatto per me Gesù Cristo”; poi, loro capiscono che lo farà anche per loro.

Va bene, mettiamo tutto insieme. Quindi lo strumento numero uno di Satana contro il popolo di Dio è la colpa. Come ho detto, la nostra arma difensiva è il Sangue dell’Agnello; la nostra arma offensiva è la parola della nostra testimonianza. Ora, ecco qualcosa di chiave per comprendere Apocalisse; al versetto 12, dopo aver parlato della gloria di Colui che siede sul trono perché è stato sconfitto l’accusatore dei nostri fratelli, poi dice al versetto 12:

“Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo». Quando il dragone si vide precipitato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio”. Apocalisse 12:12-13.

Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo». Quando il dragone si vide precipitato sulla terra, perseguitò la donna, Israele, che aveva partorito il figlio maschio.

Quindi, Satana saprà che gli rimangono solo 3 anni e mezzo. E quando sarà confinato sulla terra, questo attiverà ciò che chiamiamo: La Grande Tribolazione.

Ora, molte persone insegnano che la grande tribolazione è l’ira di Dio, ma questa Scrittura ci mostra chiaramente che la grande tribolazione è l’ira di Satana. Satana scende a noi avendo grande ira sapendo che ha poco tempo.

C’è da notare qualcosa di molto interessante qui.

Molte persone hanno creduto che la grande tribolazione durerà 7 anni. Vi sorprenderebbe sapere che non c’è una sola Scrittura in tutta la Bibbia che parli di una tribolazione di sette anni?

Ma ci sono almeno 6 Scritture specifiche che parlano di una tribolazione di 3 anni e mezzo.

C’è un periodo di sette anni? Sì, lo conosciamo dalla Bibbia come la settantesima settimana di Daniele.

È un periodo di 7 anni; ma la grande tribolazione non comincerà che a metà, quando si verificherà un evento chiamato l’Abominio della Desolazione.

Gesù disse: “quando vedrete l’abominio della desolazione, allora fuggano quelli che sono in Giudea, perché allora ci sarà una grande tribolazione come non c’è mai stata, né mai ci sarà”.

Così ora Satana sarà confinato sulla terra sapendo che gli rimangono solo 3 anni e mezzo e farà tutto il possibile per distruggere la preziosa Creazione di Dio. Gli esseri umani sono la preziosa creazione di Dio. E Satana, scenderà per distruggere tutto ciò che Dio ha mai inteso fare.

Ora, vediamo cosa succede.

Satana perseguiterà il popolo ebraico, la nazione di Israele.

Abbiamo già assistito alla rapida ascesa dell’antisemitismo nel mondo, anche oggi.

Ma la Bibbia dice che “Israele avrà protezione”.

Il passaggio è Apocalisse 12:14:

“Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dov’è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del serpente”. Apocalisse 12:14.

Ma alla donna, Israele, furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dov’è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del serpente.

Va bene, domanda:

Dov’è il luogo di Israele?

Ci sono tutti i tipi di teorie. C’è una teoria secondo cui gli ebrei fuggiranno a Petra, che è nel sud della Giordania; pensano che andranno lì a nascondersi.

Tuttavia, le uniche persone che lo credono sono quelle che non sono mai state a Petra. Se ci andrete, saprete che ci sono mille visite da fare ogni giorno. Popolazione massima di circa 800 persone, era una meravigliosa fortezza in epoca biblica.

Tuttavia, oggi è una trappola mortale perché ci sono pareti di roccia su ogni lato alte circa 300 piedi e una bomba nel mezzo del luogo ucciderebbe tutti.

Come ho detto, era una fortezza meravigliosa ai tempi biblici perché c’era un ingresso chiamato: il Wadi. A un certo punto era lungo circa 12 piedi e un gruppo di uomini poteva tenere a bada un intero esercito perché potevano semplicemente circondarli e ucciderli mentre cercavano di passare.

Quindi, non sarà Petra. Non c’è nessuna Scrittura che ce lo dica.

Allora, dov’è il luogo di Israele?

Ebbene, la Bibbia ce lo dice. Genesi 15:18, Dio apparve davanti ad Abramo e disse: “Abramo, oggi ho stipulato un patto con te, che la terra in cui vivi sarà tua e per la tua discendenza per sempre”.

Abramo era in Israele in quel momento; era nella zona di Beer-Sceva, a circa 30, 40, 50 miglia a sud di Gerusalemme.

Quindi, questo è il luogo di Israele. È la Terra Promessa di Israele.

Ora, cosa intendeva la Bibbia quando diceva che a una donna sarebbero state date 2 ali di una grande aquila?

C’è una nazione sulla terra oggi il cui simbolo riconosciuto è l’aquila, e quella nazione sembra essere la migliore amica di Israele: gli Stati Uniti hanno ripetutamente usato il loro potere di veto per proteggere Israele dall’odio delle Nazioni Unite.

Cosa significa questa frase, tempo, tempi e mezzo tempo?

È usato più volte nelle Scritture. Un tempo è un anno, tempi è 2 anni e metà di un tempo è mezzo anno.

Ora, se avete bisogno di più prove per questo; Daniele 7:25 ci dice che l’Anticristo farà guerra ai santi per un tempo, tempi e metà di un tempo, finché giunse l’Antico di giorni . È un’immagine della grande tribolazione; e i 3 anni e mezzo appena prima della grande tribolazione.

Come facciamo a sapere che sono 3 anni e mezzo?

Perché la stessa profezia è data in Apocalisse 13:5 dove dice che l’Anticristo avrà il potere di continuare 42 mesi. Invece di usare tempo, tempi e mezzo tempo, o 1260 giorni, usa 42 mesi.

E dice “e fece guerra ai santi e li vinse” durante questo periodo.

Quindi questa è la prova assoluta che la grande tribolazione dura 42 mesi o 3 anni e mezzo.

Satana cercherà di distruggere Israele; nel versetto 15 di Apocalisse 12, leggiamo:

“Il serpente gettò acqua dalla sua bocca, come un fiume, dietro alla donna, per farla travolgere dalla corrente”. Apocalisse 12:15.

Il serpente gettò acqua dalla sua bocca, come un fiume, dietro alla donna, dietro a Israele, per farla travolgere dalla corrente.

Cos’è questo?

Sappiamo che l’intero capitolo è scritto in linguaggio simbolico.

Allora cosa simboleggiano le acque?

Abbiamo un grande indizio in Apocalisse 17:15, la Bibbia dice che la donna siede sulle acque; e poi nel versetto 15 ci dice cosa significano le acque in quel simbolismo:

“Poi mi disse: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue”. Apocalisse 17:15.

Poi mi disse: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue.

Quindi, nella profezia di Apocalisse 17, le acque rappresentano moltitudini di persone.

Ora, potrebbe essere che in Apocalisse 12, quando questa grande moltitudine, la Bibbia dice che Dio combatterà per Gerusalemme, sebbene tutte le nazioni della terra si raduneranno contro di lei. E la Bibbia in realtà profetizza che ciò accadrà. La Bibbia dice “radunerò tutte le nazioni contro Gerusalemme”, cioè per la battaglia di Armaghedon.

E siamo in questo territorio qui. La battaglia di Armageddon è alla fine dei 3 anni e mezzo.

Il versetto 16 ci dice cosa succede:

“Ma la terra soccorse la donna: aprì la bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva gettato fuori dalla sua bocca”. Apocalisse 12:16.

Ma la terra soccorse la donna, Israele, aprì la bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva gettato fuori dalla sua bocca.

Potrebbe essere che “la terra che si apre” si riferisca al terremoto profetizzato in Apocalisse 11:13?

Ascoltate questo:

“In quell’ora ci fu un gran terremoto e la decima parte della città crollò e settemila persone furono uccise nel terremoto; e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo”. Apocalipsis 11:13.

In quell’ora ci fu un gran terremoto e la decima parte della città crollò e settemila persone furono uccise nel terremoto; e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo.

Che passaggio interessante Questo stesso terremoto è profetizzato in Zaccaria 14:4:

“In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l’altra metà verso il meridione”. Zaccaria 14:4.

In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l’altra metà verso il meridione.

Potrebbe essere che “la terra che si apre” debba aiutare Israele? Potrebbe essere questo il terremoto che ucciderà 7.000 persone? Penso che sia una possibilità molto grande.

Va bene, versetto 17:

“Allora il dragone s’infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Gesú”. Apocalipsis 12:17.

Allora il dragone s’infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Gesú.

Quindi, fare guerra contro 2 entità, contro Israele e anche contro coloro che hanno la testimonianza di Gesù Cristo. Satana farà guerra contro gli ebrei di tutto il mondo, che non sono sotto la protezione della nazione d’Israele. Un altro olocausto ebraico sta arrivando.

I veri cristiani porteranno anche il peso della grande tribolazione.

Ora, la maggior parte delle persone che si definiscono “cristiane” scenderanno a compromessi e seguiranno il falso profeta in un’alleanza con l’Anticristo; ma i veri cristiani rimarranno saldi e non si uniranno alla religione globale del falso profeta. Ma rimarranno fedeli a Gesù Cristo fino al Suo ritorno.

La nostra prossima lezione sarà forse la più importante per comprendere il messaggio generale dell’Apocalisse. Il capitolo 13 ci offre una panoramica del piano maestro di Satana per il tempo della fine.

Il capitolo rivela quali nazioni formeranno il governo globale dell’Anticristo. C’è una descrizione del falso profeta e della sua religione globale; e viene descritto il meccanismo che l’Anticristo utilizzerà per imporre la sua volontà al genere umano. Questo meccanismo è chiamato il Marchio della Bestia.

Non perdetevelo.