Le Cose che Devono Avvenire dopo Queste

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Lesson 4 Le Cose che Devono Avvenire dopo Queste Benvenuti alla lezione 4 dell’Apocalisse. Nelle lezioni 2 e 3 abbiamo parlato delle “cose che hai visto” e ”le cose che sono”. Ora unitevi a me mentre ci muoviamo con l’apostolo Giovanni nel futuro. Oggi studiamo le cose che devono avvenire dopo queste. Apocalisse 4:1, ecco […]

Le Cose che Devono Avvenire dopo Queste

Le Cose che Devono Avvenire dopo Queste

Lesson 4

Le Cose che Devono Avvenire dopo Queste

Benvenuti alla lezione 4 dell’Apocalisse. Nelle lezioni 2 e 3 abbiamo parlato delle “cose che hai visto” e ”le cose che sono”.

Ora unitevi a me mentre ci muoviamo con l’apostolo Giovanni nel futuro. Oggi studiamo le cose che devono avvenire dopo queste.

Apocalisse 4:1, ecco cosa leggiamo:

Dopo queste cose, io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo, e la prima voce che avevo udito parlare con me come una tromba disse: «Sali quassù e ti mostrerò le cose che devono avvenire dopo queste”. Apocalisse 4:1.

Dopo queste cose, io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo, e la prima voce che avevo udito parlare con me come una tromba disse: «Sali quassù e ti mostrerò le cose che devono avvenire dopo queste.

 

Quindi, Giovanni ora entra nel futuro. Ecco la grande domanda: Giovanni è stato trasportato in Cielo fisicamente o spiritualmente?

Ha visto questa porta aperta. Viene condotto al Cielo. Ma la domanda è: l’hanno davvero preso fisicamente? O è stato preso spiritualmente?

L’apostolo Paolo parlò di un uomo che ebbe un’esperienza simile in 2 Corinzi 12:2-4. Ascoltate cosa ha detto Paolo:

«Io conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa (se con il corpo o fuori del corpo non lo so, Dio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo. E so che quell’uomo (se con il corpo o senza il corpo, non lo so, Dio lo sa), fu rapito in paradiso e udí parole ineffabili, che non è lecito ad alcun uomo di proferire”. 2 Corinzi 12:2-4.

Io conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa (se con il corpo o fuori del corpo non lo so, Dio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo. E so che quell’uomo (se con il corpo o senza il corpo, non lo so, Dio lo sa), fu rapito in paradiso e udì parole ineffabili, che non è lecito ad alcun uomo di proferire.

Notate, che l’apostolo Paolo sta lottando con questo. Non sa nemmeno quando è avvenuta questa esperienza spirituale, se l’uomo è stato portato fisicamente in paradiso o se è stata solo un’esperienza spirituale.

Ma non importa, è altrettanto reale, qualunque cosa sia successa.

Poi l’apostolo Paolo prosegue; come fu rapito in paradiso e udì parole ineffabili, che non è lecito all’uomo pronunciare.

Dobbiamo chiederci; Paolo parlava forse dell’apostolo Giovanni?

Perché a quanto pare l’uomo stesso non sapeva se la sua esperienza sarebbe stata percepita corporalmente o se fosse stata solo un’esperienza spirituale.

Ma notate che Paolo disse che quest’uomo, col quale stava parlando, aveva udito cose che non gli era lecito parlare. Ebbene, ciò accadde all’apostolo Giovanni nel 10° capitolo dell’Apocalisse; ci andremo più tardi.

Ma udì i 7 tuoni; e quando udì i 7 tuoni, dalle loro voci, non gli fu permesso di scrivere ciò che dicevano i 7 tuoni.

 

Vi ricordo che mentre esaminiamo il libro dell’Apocalisse; la maggior parte è scritta in simboli. Ma sono simboli che possiamo capire, mettendo insieme le Scritture.

La Bibbia dice che Dio ci parlerebbe linea su linea, precetto su precetto. Un po’ di qua e un po’ di là.

Ora, abbiamo una domanda molto importante da porre perché alcune persone insegnano che  Apocalisse 4:1 è il rapimento. Quando a Giovanni vengono dette le parole “vieni quassù, ti mostrerò le cose che devono avvenire dopo queste“.

Alcune persone dicono “ah ah il rapimento”!

Altre persone dicono che deve essere il rapimento perché la chiesa non appare dopo Apocalisse 4:1.

È proprio vero?

Ebbene, il fatto è che non è vero.

Perché la chiesa appare dall’inizio alla fine di Apocalisse, fino al capitolo 19:7. Ascoltatelo:

Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata». Apocalisse 19:7.

Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata.

 

Ora, l’Agnello è Gesù Cristo e la Bibbia insegna che al momento del rapimento, la Sposa (la Chiesa) sposerà Gesù Cristo.

Così, le nozze dell’Agnello sono arrivate; le nozze non sono ancora avvenute ed eccoci al capitolo 19. Quindi dire che la Sposa, che è la chiesa, non compare nel resto del libro dell’Apocalisse è semplicemente impreciso e basato su un falso concetto.

Va bene, ora continuiamo. Quindi, Apocalisse 4 inizia la parte profetica del libro di Apocalisse. “Ti mostrerò le cose che devono avvenire dopo queste.” Andiamo al versetto 2:

E subito fui rapito in spirito; ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono stava uno seduto. E colui che sedeva era nell’aspetto simile a una pietra di diaspro e di sardio; e intorno al trono c’era un arcobaleno che rassomigliava a uno smeraldo”. Apocalisse 4:2-3.

E subito fui rapito in spirito; ed ecco, un trono era posto nel cielo, ora visualizzate questo con me; ecco Giovanni, viene portato nei luoghi celesti, sia fisicamente che spiritualmente, non lo sappiamo e non ci interessa. Ma vede un trono in cielo e uno seduto sul trono, e sul trono stava uno seduto. E colui che sedeva era nell’aspetto simile a una pietra di diaspro e di sardio; e intorno al trono c’era un arcobaleno che rassomigliava a uno smeraldo.

 

Ora questo è uno spettacolo incredibile. Qui Giovanni vede tutto lo splendore. Vede questo arcobaleno attorno a questo trono e senza dubbio Giovanni sta pensando: chi è questo?

Chi è quello sul trono?

E poi, mentre proseguiamo nel versetto 4, ci fornisce ulteriori informazioni:

E intorno al trono c’erano ventiquattro troni, e sui troni vidi seduti ventiquattro anziani vestiti di bianche vesti; e sul loro capo avevano delle corone d’oro». Apocalisse 4:4.

 

E intorno al trono c’erano ventiquattro troni, quindi, Giovanni vede questo trono, è circondato da 24 posti a sedere, e sui troni vidi seduti ventiquattro anziani vestiti di bianche vesti; vestiti di bianco, e sul loro capo avevano delle corone d’oro.

Che cosa significa tutto questo? Ebbene, gli anziani erano vestiti di bianco; ora sappiamo cosa significa, sappiamo che avevano corone d’oro e hanno dato loro corone perché regneranno sulla terra. Ce lo dice la Scrittura.

Va bene, cerchiamo di vedere un momento. Stiamo cercando di scoprire chi sono i 24 anziani.

E cosa c’entra la veste bianca con tutto questo?

Ebbene, Apocalisse 7:13-14 ci dice cosa significa la veste bianca:

Poi uno degli anziani si rivolse a me, dicendo: «Chi sono costoro che sono coperti di bianche vesti, e da dove sono venuti?». Ed io gli dissi: «Signore mio, tu lo sai». Egli allora mi disse: «Costoro sono quelli che sono venuti dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello”. Apocalisse 7:13-14.

Poi uno degli anziani si rivolse a me, dicendo: «Chi sono costoro che sono coperti di bianche vesti, e da dove sono venuti?». Da dove vengono? Ed io gli dissi: «Signore mio, tu lo sai». Egli allora mi disse: «Costoro sono quelli che sono venuti dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.

Ok, quindi se avete queste vesti bianche, significa che siete stati lavati nel Sangue dell’Agnello. Sono stati purificati e hanno la giustizia che viene solo da Gesù Cristo attraverso il Suo Sangue.

 

L’unico modo in cui chiunque può stare davanti a Dio senza macchia, ruga o difetti, che è ciò che la Bibbia dice che faremo, non è quello di avere la nostra giustizia, ma di essere lavati nel Sangue di Gesù Cristo. Che le nostre vesti siano lavate nel Sangue dell’Agnello.

Quindi questi 24 anziani; stavano lì con questi, in realtà indossavano queste vesti bianche perché erano stati lavati dal Sangue di Gesù Cristo.

Poi i versetti 8-10 ci dicono anche che i 24 anziani furono redenti dall’Agnello, il che significa che dovevano partecipare alla salvezza di Gesù Cristo. Ascoltatelo:

E, quando ebbe preso il libro, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi, E cantavano un nuovo cantico dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribú, lingua, popolo e nazione, e ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio, e regneremo sulla terra». Apocalisse 5:8-10.

E, quando ebbe preso il libro, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi, pensate che le vostre preghiere non stiano facendo alcun bene; vengono imbottigliate, e cantavano un nuovo cantico dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribù, lingua, popolo e nazione, così questi anziani sono redenti e il versetto 10 del capitolo 5 prosegue dicendo e ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio, e regneremo sulla terra.

 

Quindi, i 24 anziani facevano parte dei redenti, avrebbero regnato come re e sacerdoti, la Scrittura ci dice con Gesù sulla terra e poi la Bibbia dice in Giovanni 3,3-5: “se uno non nasce di nuovo, non può entrare nel Regno di Dio».

Quindi, tutti questi sono stati partecipi della salvezza dell’Agnello, Gesù Cristo.

Ora, la Bibbia ci dice che i 24 anziani faranno parte della prima risurrezione:

Poi vidi dei troni, e a quelli che vi sedettero fu dato la potestà di giudicare, e vidi le anime di coloro che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano preso il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Costoro tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni. Questa è la prima risurrezione. Beato e santo è colui che ha parte alla prima risurrezione. Su di loro non ha potestà la seconda morte, ma essi saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui mille anni». Apocalisse 20:4-6.

 

Poi vidi dei troni, e a quelli che vi sedettero fu dato la potestà di giudicare, e vidi le anime di coloro che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano preso il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Costoro tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni. Questa è la prima risurrezione. Beato e santo è colui che ha parte alla prima risurrezione. Su di loro non ha potestà la seconda morte, quelle persone che hanno parte della prima risurrezione,

ma essi saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui mille anni.

Quindi, ecco queste persone, che hanno partecipato alla prima risurrezione, dice chiaramente che sono quelle che regneranno con Cristo per 1000 anni. Eppure, tornando al capitolo 4, dice che i 24 anziani regneranno e regneranno con Gesù Cristo.

Quindi, i 24 anziani faranno parte della prima risurrezione. E notate che la prima risurrezione avviene al termine della grande tribolazione; perché dice proprio lì nel capitolo 20; ho visto quelli che sono stati decapitati per la testimonianza di Gesù, non hanno preso il marchio, non hanno adorato la bestia. Questi sono quelli che hanno vissuto e regnato con Cristo per 1.000 anni.

Questa è la prima resurrezione.

Quindi sappiamo che i 24 anziani regneranno con Gesù sulla terra durante il Suo Regno a venire.

Ora Daniele 7:21-22 ci dà qualche informazione in più sul Regno di Dio e su chi regnerà con Gesù Cristo:

IO guardavo e quello stesso corno faceva guerra ai santi e li vinceva finché giunse l’Antico di giorni e fu resa giustizia ai santi dell’Altissimo, e venne il tempo in cui i santi possedettero il regno» Daniele 7:21-22.

IO guardavo e quello stesso corno, parlando del Anticristo, faceva guerra ai santi e li vinceva finché giunse l’Antico di giorni e fu resa giustizia ai santi dell’Altissimo, quindi l’Anticristo durante la grande tribolazione farà guerra ai santi fino all’antico dei giorni, Gesù Cristo verrà in quel momento e venne il tempo in cui i santi possedettero il regno.

I 24 anziani sono i santi; quindi riassumiamo quello che abbiamo. I 24 anziani sono riscattati. I 24 anziani sono vestiti di bianco; sono lavati nel Sangue dell’Agnello. I 24 anziani regneranno e governeranno nel Regno di Dio.

Quindi è ovvio per noi che queste sono persone che vengono salvate. Ora, impariamo qualcosa in più su di loro.

 

La Bibbia insegna che ci sono 12 apostoli nella chiesa del Nuovo Testamento e c’erano 12 tribù, capi delle 12 tribù di Israele nell’Antico Testamento. Efesini 2:19-20 ci dice questo:

Voi dunque non siete più forestieri né ospiti, ma concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio, edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Gesú Cristo stesso la pietra angolare” Efesini 2:19- 20.

Voi dunque non siete più forestieri né ospiti, ma concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio, edificati sul fondamento, guardate qui, degli apostoli e dei profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra angolare.

Quindi, la chiesa è edificata sulle fondamenta degli apostoli e dei profeti.

In Apocalisse 21, parlando della Nuova Gerusalemme, ci dice che ci sono 12 fondamenta e 12 porte. Ricordate, ci sono 24 anziani, 12 e 12 fa 24.

Vediamo se riusciamo ad arrivare a una conclusione e come leghiamo tutto questo insieme.

Apocalisse 21:12:

Essa aveva un grande ed alto muro con dodici porte, e alle porte dodici angeli, e su di esse dei nomi scritti che sono i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.” Apocalisse 21:12.

 

Essa aveva un grande ed alto muro, sta descrivendo la Nuova Gerusalemme, con dodici porte, e alle porte dodici angeli, e su di esse dei nomi scritti che sono i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.

Ok, fermiamoci perché qui stiamo andando molto veloci. Quindi in Apocalisse 21, a Giovanni viene mostrata la Sposa, la voce dice: “vieni qui, ti mostrerò la Sposa, la Moglie dell’Agnello ed Egli mi ha mostrato la Nuova Gerusalemme”.

Questi sono i primi 2 o 3 versetti del capitolo 21.

Quindi ti mostrerò la Sposa e Lui mi mostra la Nuova Gerusalemme? Sì.

Perché la Gerusalemme fisica è una città fisica nella terra d’Israele. Ma c’è un’altra Gerusalemme, che non è una città fisica. Sarà un’entità spirituale.

E questa entità spirituale sarà edificata sulle fondamenta degli apostoli e dei profeti. Perciò ti mostrerò la Sposa, la Moglie dell’Agnello, ed Egli mi ha mostrato la Nuova Gerusalemme.

E ora stiamo descrivendo questo in termini simbolici, che ci sono 12 fondamenta, ci sono 12 porte. Ora notate sulle porte, su ciascuna delle porte, era scritto uno dei nomi delle 12 tribù d’Israele.

 

A oriente vi erano tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte. Il muro della città aveva dodici fondamenti, e su quelli erano i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello» Apocalisse 21:13-14.

 

A oriente vi erano tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte. Il muro della città aveva dodici fondamenti, e su quelli erano i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.

Ora, tutto questo costituisce la Sposa. La Bibbia dice che la Nuova Gerusalemme è la Sposa.

Quindi, avete i capi delle 12 tribù d’Israele, come parte della Sposa. Avete gli apostoli, come parte della Sposa. Sono la base. Siamo edificati sulle fondamenta degli apostoli e dei profeti, la cui pietra angolare principale è Gesù Cristo stesso.

Tutto ciò è scritto in simboli, ma scoprirete, durante il resto del nostro studio sull’Apocalisse, che questi simboli si uniranno.

È come i pezzi di un puzzle. E non potete vedere il quadro generale all’inizio. Ma trovate un pezzo che si adatta e un altro pezzo che si adatta, finché finalmente tutto si riunisce.

Torniamo ora ad Apocalisse 4 perché abbiamo deviato un po’, per parlare di cosa significano realmente questi simboli in Apocalisse 4. Andiamo ora al versetto 5 di Apocalisse 4:

E dal trono procedevano lampi tuoni e voci; e davanti al trono c’erano sette lampade ardenti, che sono i sette Spiriti di Dio» Apocalisse 4:5.

E dal trono procedevano lampi tuoni e voci; e davanti al trono c’erano sette lampade ardenti, che sono i sette Spiriti di Dio.

Ok, fermiamoci qui. Ricreiamo la scena nella nostra mente. Quindi, Giovanni è in cielo. Vede un trono. Ne vede uno seduto sul trono e vede 24 anziani seduti che sono apparentemente i 12 apostoli e i 12 capi delle 12 tribù d’Israele, simboli della chiesa dell’Antico Testamento e della chiesa del Nuovo Testamento.

Ora vede qualcos’altro. Vede 7 agnelli che sono qui e stanno bruciando.

La Bibbia dice che i 7 agnelli sono i 7 spiriti di Dio.

Cosa intendiamo con i 7 spiriti di Dio?

Dio ha 7 spiriti?

Questo è quello che dice.

Quindi cosa potrebbero significare i 7 spiriti di Dio?

Ebbene, Isaia 11:2 parla di vari spiriti di Dio. Ascoltatelo:

 

Lo Spirito dell’Eterno riposerà su lui: spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di potenza, spirito di conoscenza e di timore dell’Eterno.” Isaia 11:2.

 

Lo Spirito dell’Eterno riposerà su lui, questa è una profezia sulla venuta di Gesù Cristo, spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di potenza, spirito di conoscenza e di timore dell’Eterno.

Ora, se prendiamo ciascuno di loro come spiriti separati, ce ne sono un totale di 7 elencati in Isaia 11:2.

Ora, c’è un’altra possibile spiegazione. Supponiamo che lo spirito di saggezza e comprensione sia uno spirito. Lo spirito del consiglio e del potere è uno spirito. Lo spirito di conoscenza e di timore del Signore è uno spirito. Quindi potremmo dire che questi sono 3 dei 7 spiriti di Dio; perché ci sono altri 4 spiriti di Dio che sono menzionati nelle scritture. Giovanni 14:17 dice:

«lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.” Giovanni 14:17.

lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.

Quindi, abbiamo lo spirito di verità e poi 2 Corinzi 4:13 ci parla dello spirito di fede:

 

«Ma pure, avendo noi lo stesso spirito di fede, come sta scritto: «Io ho creduto, perció ho parlato», anche noi crediamo e perciò parliamo» 2 Corinzi 4:13.

Ma pure, avendo noi lo stesso spirito di fede, come sta scritto: «Io ho creduto, perciò ho parlato», anche noi crediamo e perciò parliamo.

E poi Romani 1:4 parla dello spirito di santità:

“Dichiarato Figlio di Dio in potenza, secondo lo Spirito di santità mediante la resurrezione dai morti: Gesú Cristo, nostro Signore.” Romani 1:4.

Dichiarato Figlio di Dio in potenza, secondo lo Spirito di santità mediante la resurrezione dai morti: Gesù Cristo, nostro Signore.

Ora, qualunque conclusione arriviamo, su come trovare esattamente questi 7 spiriti; ci dà un’idea.

Apocalisse 19:10 elenca i 7 spiriti che abbiamo compreso da questa prospettiva:

Allora io caddi ai suoi piedi per adorarlo. Ma egli mi disse: «Guardati dal farlo, io sono un conservo tuo e dei tuoi fratelli che hanno la testimonianza di Gesù. Adora Dio! Perché la testimonianza di Gesù è lo spirito della profezia.” Apocalisse 19:10.

Allora io caddi ai suoi piedi per adorarlo. Ma egli mi disse: «Guardati dal farlo, io sono un conservo tuo, chiunque stesse mostrando tutto quanto a Giovanni, non doveva essere adorato e dei tuoi fratelli che hanno la testimonianza di Gesù. Adora Dio! Adesso, ascoltate attentamente, perché la testimonianza di Gesù è lo spirito della profezia.

 

Bene, comunque concludiamo, qualunque cosa decidiamo che siano quei 7 spiriti; la Bibbia dice che erano agnelli e lo spirito illumina; i 7 spiriti di Dio.

Beh, non è tutto ciò che Giovanni ha visto.

Voglio dire, potete immaginare come si sta sentendo Giovanni mentre guarda questo? Questi 24 seggi con 24 anziani vestiti con corone bianche sul capo, stanno per regnare con Cristo e vede questi agnelli, e gli viene detto “questi sono i 7 spiriti di Dio”; e Giovanni dice: cosa possono significare questi 7 spiriti di Dio?

Si stava sentendo come voi ed io in questo momento.

Cosa significa tutto questo simbolismo?

Bene, abbiamo altro da guardare. Apocalisse 4:6:

E davanti al trono c’era come un mare di vetro simile a cristallo, ed in mezzo al trono e attorno al trono c’erano quattro esseri viventi, pieni di occhi davanti e di dietro. Il primo essere vivente era simile a un leone, il secondo essere vivente simile a un vitello, il terzo essere vivente aveva la faccia come un uomo e il quarto era simile a un’aquila.” Apocalisse 4:6-7.

E davanti al trono c’era come un mare di vetro simile a cristallo, ed in mezzo al trono e attorno al trono c’erano quattro esseri viventi, pieni di occhi davanti e di dietro. Il primo essere vivente era simile a un leone, il secondo essere vivente simile a un vitello, il terzo essere vivente aveva la faccia come un uomo e il quarto era simile a un’aquila.

Cosa può significare tutto questo?

Ora, sappiamo che una bestia nelle profezie bibliche nella maggior parte dei luoghi si riferisce a una nazione insieme al sovrano di quella nazione.

La parola greca usata in questo caso è “therion”, che significa animale pericoloso o bestia selvaggia.

E in Daniele 7, ci sono 4 bestie e quella parola è usata e significa nazioni. Queste bestie normalmente usate rappresentano le nazioni insieme al sovrano di quella nazione.

Tuttavia, la stessa parola non è usata in Apocalisse 4, la parola originale non era “therion”, la parola originale era “zoon”, significa esseri viventi o creature viventi.

Alcune delle traduzioni più moderne rendono effettivamente questo “ho visto 4 creature viventi”. Non usano il termine bestia, perché non è affatto la stessa parola.

Vedremo la parola “therion” in Apocalisse 13 quando ci arriveremo; e questo sta parlando del governo globale dell’Anticristo e dell’Anticristo stesso.

Ma questo è completamente diverso. Quindi, per capire; questi 4 esseri viventi, dobbiamo capire che non si tratta di nazioni, si tratta di qualcos’altro.

Allora di cosa sta parlando?

 

Leggiamo il versetto 8:

I quattro esseri viventi avevano ognuno sei ali e intorno e dentro erano pieni di occhi; e non cessano mai né giorno né notte, di dire: «Santo, santo, santo e il Signore Dio, l’Onnipotente, che era, che è e che ha da venire!». E ogni volta che gli esseri viventi rendono gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, a colui che vive nei secoli dei secoli.” Apocalisse 4:8-9.

I quattro esseri viventi avevano ognuno sei ali, queste bestie hanno delle ali, e intorno e dentro erano pieni di occhi; gli occhi rappresentano lo Spirito di Dio, e non cessano mai né giorno né notte, di dire: «Santo, santo, santo e il Signore Dio, l’Onnipotente, che era, che è e che ha da venire!». E ogni volta che gli esseri viventi, queste bestie, rendono gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, a colui che vive nei secoli dei secoli.

Quindi gli esseri viventi erano pieni di occhi, Apocalisse 5:6 ci dice che gli occhi rappresentano lo spirito di Dio; poi, sono pieni dello spirito di Dio. Ora questa stessa immagine è in Ezechiele nell’Antico Testamento nel capitolo 1 versetto 5.

Ancora una volta, stiamo cercando di capire tutti questi simboli perché Dio vuole che comprendiamo.

Li mise nell’ultimo Libro della Bibbia. Il libro dell’Apocalisse.

Ezechiele 1:5-10:

Dal suo mezzo appariva la sembianza di quattro esseri viventi; e questo era il loro aspetto: avevano la sembianza d’uomo. Ognuno di essi aveva quattro facce e ognuno quattro ali. Le loro gambe erano diritte e la pianta dei loro piedi era come la pianta del piede di un vitello, e sfavillavano come il bronzo lucidato. Sui loro quattro lati, sotto le ali, avevano mani d’uomo; e tutti e quattro avevano le proprie facce e le proprie ali. Le loro ali si toccavano l’una con l’altra; avanzando, non si voltavano, ma ciascuno andava diritto davanti a sé. Quanto all’aspetto delle loro facce, avevano tutti la faccia di uomo, tutti e quattro la faccia di leone destra, tutti e quattro la faccia di bue a sinistra, e tutti e quattro la faccia di aquila” Ezechiele 1:5-10.

 

Dal suo mezzo appariva la sembianza di quattro esseri viventi; qui abbiamo la stessa cosa, e questo era il loro aspetto: avevano la sembianza d’uomo, ricordate cosa c’è in Apocalisse 4; una delle bestie aveva la faccia d’uomo, ognuno di essi aveva quattro facce e ognuno quattro ali. Le loro gambe erano diritte e la pianta dei loro piedi era come la pianta del piede di un vitello, e sfavillavano come il bronzo lucidato. Sui loro quattro lati, sotto le ali, avevano mani d’uomo; e tutti e quattro avevano le proprie facce e le proprie ali. Le loro ali si toccavano l’una con l’altra; avanzando, non si voltavano, ma ciascuno andava diritto davanti a sé. Quanto all’aspetto delle loro facce, avevano tutti la faccia di uomo, tutti e quattro la faccia di leone destra, tutti e quattro la faccia di bue a sinistra, e tutti e quattro la faccia di aquila.

Ora, ricordatevi cosa c’era in Apocalisse 4. Stessa cosa. Aveva la faccia di un bue o di un vitello. La stessa cosa. Un’aquila, un uomo e un leone. Quindi le stesse 4 facce in Ezechiele 1 si trovano in Apocalisse 4. È ovviamente la stessa cosa.

Allora cosa sono questi esseri viventi?

Ebbene, Ezechiele 10:20 finalmente ce lo dice; ascoltate:

Erano gli stessi esseri viventi che avevo visto sotto il DIO d’Israele presso il fiume Kebara e riconobbi che erano cherubini.” Ezechiele 10:20.

 

Erano gli stessi esseri viventi che avevo visto sotto il DIO d’Israele presso il fiume Kebara, si riferisce al capitolo 1, e riconobbi che erano cherubini.

I cherubini erano un ordine di angeli, un ordine speciale di angeli.

Quindi ciò che Giovanni vede qui nel capitolo 4; vede un ordine di angeli che danno gloria a Dio dicendo: “Santo Santo Santo Signore Dio onnipotente”.

Di nuovo, Giovanni è in cielo per la prima volta nella sua vita. All’improvviso state ricevendo tutte queste visioni e rivelazioni. Che cosa significa tutto questo?

E quello che stiamo disegnando in questo capitolo 4, mentre entriamo nel resto del Libro dell’Apocalisse, e mentre mettiamo insieme i pezzi del puzzle, e un altro pezzo; dopo un po’ vediamo tutta la bellissima foto. E tutto è pensato per questo momento. Il Libro dell’Apocalisse è stato scritto per il tempo della fine. È scritto per voi e per me.

Non è stato scritto per le persone 500 o 1.000 anni fa. La maggior parte di loro non capiva quasi nulla del Libro dell’Apocalisse. Solo ora, in questo tempo della fine, tutto si riunisce in un’unica bella immagine.

Diamo un’occhiata ad Apocalisse 4:10-11:

«I ventiquattro anziani si prostrano davanti a colui che siede sul trono e adorano colui che vive nei secoli dei secoli, e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: «Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create”. Apocalisse 4:10-11.

 

I ventiquattro anziani si prostrano davanti, caddero dalle loro sedie e in ginocchio, con la faccia a terra, si prostrano davanti a lui, a colui che siede sul trono e adorano colui che vive nei secoli dei secoli, e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: «Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create.

 

Vi ricordate chi è? Nel primo capitolo l’abbiamo studiato; dove Gesù apparve a Giovanni e disse: “Io sono quello che era morto, ma vivo nei secoli dei secoli”.

Ebbene eccolo di nuovo.

Adorarono colui che vive nei secoli dei secoli e presero le loro corone e gettarono le loro corone davanti ai troni dicendo: Tu sei degno, o Signore, di ricevere gloria, onore e potenza, perché hai creato tutte le cose e per Tua volontà sono e sono stati creati .”

Quando ero solo un bambino; in chiesa cantavamo una canzone: “quando la battaglia sarà finita, indosseremo una corona, indosseremo una corona nella Nuova Gerusalemme”.

E ricordo di aver pensato; non voglio una corona. Non mi sento degno di indossare una corona. E ho mantenuto quella sensazione per tutta la mia vita adulta.

Ma fino ad aver letto questa Scrittura che dice: “prendete le vostre corone e gettatele davanti ai piedi di Colui che siede sul trono”.

E ho detto: “aspetta un momento, voglio una corona, perché voglio qualcosa da lanciare e mostrare che è l’unico degno di indossare quella corona.

Pertanto, ho cambiato idea su questo punto. Voglio ricevere una corona per avere qualcosa che possa prendere; l’onore che mi è stato concesso, e gettarlo a Colui che è l’unico che lo merita.

 

Ora notate cosa dice in questo passaggio: Colui che è sul trono ha creato tutte le cose.

Di chi sta parlando?

Ebbene, Colossesi 1:15-16 ci dice:

Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura, poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.” Colossesi 1:15-16.

Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura, poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.

Sta parlando di Gesù. Dice di Lui: Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di tutta la creazione; Gesù Cristo, l’Uomo Cristo Gesù era l’immagine fisica. Prima che Dio diventasse un corpo, all’inizio, era solo uno spirito. Non aveva immagine fisica. Ma una volta divenuto corpo, l’Uomo Cristo Gesù è diventato l’immagine visibile del Dio invisibile.

Ora non c’erano 2 Dei. Perché tutti abbiamo uno spirito e un corpo, ma non siamo 2 persone. Quindi, Dio ora ha uno spirito e un corpo, ma non è 2 Dei.

Allora, chi è l’immagine dell’invisibile? Stiamo parlando di chi ha creato tutte le cose?

Il primogenito di ogni creatura; perché da Lui tutte le cose sono state create.

Quindi, Gesù Cristo ha creato tutte le cose. Tutte le cose che sono in Cielo, e che sono sulla terra, visibili e invisibili. Che ci siano troni o domini o principati o potenze. Gesù ha fatto tutto. Tutte le cose sono state create da Lui e per Lui.

Quindi, poiché apprendiamo da questo passaggio che Gesù ha creato tutte le cose; allora sappiamo che Gesù era Colui seduto sul trono che Giovanni vide.

 

Ora, vedremo un evento molto drammatico, vedremo l’agnello improvvisamente prendere il libro dalla mano destra di chi è seduto sul trono.

Cosa significa tutto questo?

Ora, tutto questo sarà molto importante, perché il libro contiene i 7 sigilli, che è uno dei 4 “Sette” dell’intero libro dell’Apocalisse.

E se nessuno era degno di aprire i sigilli, non sapremmo cosa c’è nei sigilli.

Ma lo sappiamo. E lo scopriremo nelle prossime 2 lezioni. Non vedremo solo come l’agnello apre i sigilli, ma vedremo anche quali sono i sigilli, e lo saprete per certo.

Nessun dubbio su questo. Sarà una rivoluzione, una rivelazione che illuminerà tutti noi riguardo a ciò che sta accadendo nel nostro mondo in questo momento.

Quindi, Dio vi benedica tutti. Ci vediamo alla prossima lezione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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